martedì 24 febbraio 2015

Dal primo maggio il 730 precompilato.
 Il Garante dà il via libera.


Corriere della Sera 24/02/15
Isidoro Trovato
È arrivato l’ultimo via libera, quello del Garante sulla privacy, adesso il 730 precompilato parte davvero. A fissare gli ultimi paletti ci ha pensato il Garante per la Protezione dei dati personali che ha richiesto parametri di maggiore sicurezza soprattutto nella fase dell’invio dati e per le deleghe di Caf, professionisti e sostituti d’imposta. Ma andiamo con ordine: si comincia il 15 aprile e i destinatari saranno i lavoratori dipendenti e pensionati che hanno presentato per il 2013 il modello 730 o il modello Unico (con le caratteristiche del 730). Per costoro l’Agenzia delle Entrate ha compilato il modulo che dovrà essere aggiornato solo per eventuali elementi di novità (il caso più diffuso saranno le spese mediche). Qualora il contribuente si voglia affidare a un Caf, un professionista o un sostituto d’imposta, questi soggetti dovranno

acquisire prima la delega da parte del loro cliente e poi formulare online una specifica richiesta. I loro accessi

saranno tracciati e l’Agenzia farà controlli sulla correttezza delle deleghe. Considerato che si tratta di dati sensibili, il passaggio attraverso canali telematici richiede alta garanzia di sicurezza. Per questo è stata approntato un «protocollo sicurezza»:

gli accessi all’Anagrafe Tributaria da parte di ciascun sostituto d’imposta, Caf e

professionista abilitato saranno tracciati, mentre specifici alert segnaleranno

comportamenti anomali o a rischio. L’Agenzia, inoltre, effettuerà verifiche periodiche,

anche con controlli a campione, sull’idoneità delle misure di sicurezza adottate da parte di questi operatori che si impegneranno, con apposita dichiarazione, al corretto utilizzo dei dati. Invece, in caso di accesso diretto, il contribuente dovrà inserire le

credenziali «Fisconline» rilasciate dall’Agenzia delle Entrate o quelle dispositive rilasciate dall’Inps. Una volta entrato nel sistema, dopo aver verificato i dati proposti dalle

Entrate, potrà accettare, modificare o integrare la propria dichiarazione (per esempio con le spese mediche). A partire dal 1° maggio i cittadini interessati potranno inviare on line la dichiarazione

accettata, modificata o integrata. Entro 5 cinque giorni dovrebbero ottenere la ricevuta del file inviato.

Il vero vantaggio del 730 precompilato? Maggiore rapidità e la garanzia, da parte del Fisco, di non ricevere accertamenti o ispezioni.




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