venerdì 13 giugno 2014

CORSINI, CUI PRODEST?


Mario Fappani  

Un amico saggio, sostenitore non iscritto al Pd alle ultime elezioni, ad un mio quesito sul significato della battaglia scatenata da Corsini contro la linea del Governo sull'abolizione del Senato, mi ha dato questa risposta che ritengo utile pubblicare.

"Conosco Corsini di certo meno bene di te, ma una risposta, personalissima, al tuo quesito ce l'ho. Le prime donne, specie quelle che tali si considerano, non riescono ad accettare di non essere in passerella. Naturalmente, da persone intelligenti e navigate, hanno bisogno di cogliere l'occasione buona. Lo stesso penso di Muchetti e di Mineo: non gli va di essere un numero e a Roma, lo sapeva bene Boni, o ci vai da principe o non conti nulla".

Nulla da aggiungere.



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