Meriam
Yehya Ibrahim, la cristiana che era stata condannata a morte per
apostasia, ha lasciato il Sudan ed è arrivata in Italia. E’ atterrata
all’aeroporto militare di Ciampino intorno alle nove e trenta. A bordo
del volo della presidenza, con la famiglia Ibrahim, c’è il vice ministro
agli Affari esteri Lapo Pistelli, che segue da tempo il caso della
donna sudanese. Pistelli aveva già incontrato Meriam a Khartoum il 3
luglio. Il premier Renzi, che insieme alla moglie Agnese e al ministro
Mogherini, ha accolto Meriam al suo arrivo a Ciampino: «Oggi siamo
felici, è un giorno di festa» ha dichiarato.
Corriere della Sera 24 luglio 2014
Nessun commento:
Posta un commento