Attilio Caso
2 aprile 2015
Pippo ha reagito così alla notizia
dell'imminente giuramento di Delrio: "Il vostro Affezionatissimo
cerca di arginare questa fretta: siamo alla solita pratica della
velocità, tipica del presidentedelconsiglio. Ho chiamato Graziano e
gli ho detto: 'Lupi si è dimesso solo tredici giorni fa, prenditi il
tempo che serve per decidere, consulta Corradino e Felice, Scalfaro e
Calamandrei, Alicata e Ugo La Malfa, e poi, tra uno o due anni,
accetta.' Ma lui ha declinato la mia proposta e oggi giurerà. Spero
che tra Achille e la tartaruga stia sempre dalla parte della seconda,
guardiana del tempio dei valori della nostra Costituzione. Vigilerò
affinché non indulga in comportamenti nazareni, che non promuova mai
interventi paesaggistici come quelli consentiti dallo Sblocca Italia,
i cui effetti nefasti sono evidenti in ogni dove e sono stati così
incisivi da attraversare il tempo: ieri, a Roma, ero nel quartiere
Monteverde e, svoltando, ho subito la violenza dell'immagine di
un'enorme cupola che si stagliava nel cielo. Come non vedere già da
allora il vulnus dell'8 dicembre 2013 e dei successivi sodalizi
liberticidi.
Ora, lascio Roma: rientro a casa per le
vacanze di Pasqua. Mi concentrerò sui prossimi post vigorosi e
rivoluzionari."
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