domenica 27 settembre 2015

giornalismo insulso


Caro Scanzi, insultare il portavoce di Renzi per il suo aspetto è un atto becero
Michele Anzaldi - Deputato PD
C'è da immaginare che Andrea Scanzi vada gratis a parlare di calcio al "Processo del lunedì" in onda su Rai3 (servizio pubblico, pagato dal pubblico). Altrimenti non si capirebbe l'acrimonia con la quale attacca il portavoce del presidente del Consiglio, "pagato dallo Stato e dunque da noi". E chi dovrebbe pagarlo altrimenti? Ciò che sconcerta nell'affondo contro Sensi è il bollare il portavoce del premier con un insulto gratuito e incivile: "bizzarro omino sferico".
Stupisce che non si suggerisca anche di buttarlo giù dalla rupe. O per ricoprire alcuni incarichi giornalistici o di ufficio stampa bisogna rientrare in alcune taglie, come le modelle? Attaccare qualcuno per il suo aspetto fisico è davvero becero e poco democratico.
E stupisce che l'Ordine dei giornalisti, che si impegna così tanto nei corsi di aggiornamento, non ricordi ai suoi iscritti quanto questo sia un comportamento davvero poco deontologico. Abbiamo un Consiglio nazionale composto da 156 consiglieri e 20 consigli regionali con 9 membri ognuno. Sono sfuggiti a tutti questi attacchi così personali e così lesivi della professionalità?
Ed è sfuggito anche alla Commissione stabile per il codice etico della Rai? Forse il codice non si applica agli ospiti delle trasmissioni del servizio pubblico? Ne dubitiamo. Solidarizziamo con Sensi e con tutti gli "omini sferici". Sperando che la Rai (Raisport e Rai3 in questo caso) continui ad ospitare nei suoi programmi personaggi di tale spessore morale...


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