venerdì 18 luglio 2014

Gaza, Israele entra con i tank. I morti salgono oltre 250

Valentina Longo 
Europa  

Ieri alle 21.30 l'annuncio dell'incursione da parte dello stesso Netanyahu. I carri armati nella striscia, obiettivo i «tunnel del terrorismo». Hamas reagisce con una pioggia di razzi


Gaza, Israele entra con i tank. I morti salgono oltre 250Come ha confermato il generale Motti Almoz, portavoce delle forze armate israeliane, citato dalla Reuters, l’operazione coinvolge «truppe di terra, artiglieria, carri armati». Gli alberghi della costa di Gaza sono stati fatti evacuare in previsione di un possibile sbarco di truppe via mare.


Benjamin Netanyahu ha comunicato che Israele ha iniziato «operazioni di terra» dentro la Striscia di Gaza ieri sera, con l’obiettivo di «colpire i tunnel dei terroristi». I carri armati israeliani sono entrati a Gaza dopo le 21 di giovedì sera, ora italiana, dopo che Israele ha interrotto la fornitura di elettricità. Una tv israeliana, Channel 10, cita fonti palestinesi che parlano di «numerose vittime».

Per tutta la giornata di ieri la soluzione militare e quella diplomatica avevano corso in parallelo. Da un lato la ripresa delle ostilità dopo la tregua umanitaria di cinque ore, dall’altra il negoziato al Cairo, col coinvolgimento di Israele, di Hamas e di Fatah, che aveva fatto – secondo tutte le fonti – significativi passi avanti.

Poi Israele – nelle stesse ore in cui i media del mondo si concentravano sulle notizie in arrivo dall’Ucraina, dove è stato abbattuto un aereo di linea della Malaysia Airlines – ha scelto l’attacco. L’esercito israeliano ha chiarito che l’obiettivo dell’operazione non è quello di “annientare” Hamas, come chiedeva l’ala destra del governo. Israele ha anche chiarito che si tratta di «un’incursione», non di «un’invasione». Non intende, cioè, tornare a occupare militarmente la striscia. Ma è difficile, ad oggi, prevedere quale sarà l’evoluzione di questa nuova guerra.

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