giovedì 24 ottobre 2013

ma anche.....

Il primo che secondo Matteo Renzi doveva essere "rottamato", Massimo D'Alema, riconosce il fondamento della rottamazione. "Quando si dice rottamazione si fa una critica, anche molto severa, su una generazione che ha fallito. Non sarebbe onesto non riconoscere che la questione ha un fondamento". Lo dice l'ex premier in un passaggio del suo intervento ad una tavola rotonda dal titolo 'Cambiare basta?' dove tuttavia premette: "Mi dà fastidio il disprezzo del passato. Bisogna saper distinguere le responsabilità perché talento e merito non si misurano con criteri meramente generazionali".

Uffingtonpost - 24/10/2013

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