martedì 15 novembre 2016

informazione disparitaria

Franco Valenti
15 novembre 2015
Giovane muratore romeno accusato di stupro di una ultraottantenne nel bresciano. Subito si sono alzati i latrati dei segugi Lombardi . Dei media cialtroni hanno dato fiato alle trombe creando un nuovo mostro senza prima attendere la conferma di un simile reato. Ora la medicina legale del Civile di Brescia certifica che il dna trovato sugli indumenti della signora non è quello del cittadino romeno. I segugi latranti stanno rientrando , coda tra le gambe, nelle loro tane in attesa di una nuova occasione. I media in piccolo e sottovoce riferiscono della immediata scarcerazione del manovale romeno. Lo fanno sommessamente in modo che rimanga nella mente del popolino lo sdegno per il supposto mostro. Ora suggerirei al legale di questo cittadino di chiedere lauti indennizzi sia all'accusa che a chi sopra la notizia ci ha marciato alla grande.

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