“Una mozione incoerente, che esprime al contempo profili di
conservazione e critiche al sistema così com’è. È facile capire come un
documento del genere, che dà un colpo al cerchio e uno alla botte senza
scegliere, sia necessario a forze politiche, unite nel governo della
Lombardia ma su fronti opposti in sede nazionale, per tenersi insieme. A
noi non piace, siamo interessati soltanto a una discussione seria”.
Lo ha affermato il consigliere del Patto Civico Roberto Bruni,
intervenendo in Aula sulla mozione riguardante il disegno di legge
costituzionale per il riordino dei livelli intermedi di Governo.
“Il tema della rimodulazione dei poteri – ha poi aggiunto il
consigliere Umberto Ambrosoli, motivando il voto contrario del Patto
civico – richiede non una mozione contraddittoria, ma un confronto ampio
e autorevole. Per parte nostra, abbiamo riflessioni e proposte da
condividere. Auspichiamo quindi che l’Assemblea regionale voglia al più
presto rendersi partecipe del riordino dei livelli intermedi, operando
in tal senso nella Commissione per le Autonomie locali e affrontando la
materia con spirito istitutivo e migliorativo”.
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