Attilio Caso
29 ottobre 2015
Assistiamo con disappunto e
raccapriccio a questa nuova epifania della profonda deriva
turboliberista cui noi faremo barriera. Questa aggressione ai
lavoratori, che si consuma da parte dell'opinione pubblica e dei
media, sempre pronti a sostenere la linea del governo
filoamericanista, è indegna. Noi a queste lapidazioni diremo sempre:
"No". Questa tendenza a considerare come lavoro la presenza
produttiva in servizio troverà ogni resistenza possibile della vera
sinistra. Anzi, noi ci mobiliteremo affinché da vittime di
ostracismi renzisti questi lavoratori possano diventare le bandiere
della sinistra bella e migliore. Infatti, come non ammirare la loro
Resistenza? Come non riconoscere loro l'eroico slancio verso la
sospensione dell'attivismo e della cupa coazione a timbrare un
cartellino e poi sottomettersi all'idea stessa di un greve lavorare?
Noi siamo per la leggerezza di un'innocente evasione dal
neoliberismo. Timbrare in mutande, postare su Facebook attacchi al
renzismo mentre si fa la spesa durante l'orario di lavoro e giocare a
calcio mentre il pensiero dominante nazareno e verdinista
prevederebbe che "ci si guadagni lo stipendio" sono gesti
di sublime ribellione.
Pippo condivide, Stefano approva,
Corradino, Felice e Alfredo vorrebbero cambiare diverse virgole a
questo mio intervento, altrimenti lasciano anche questo gruppo, ed io
li conduco ad un nuovo inizio. Stasera, ci incontriamo a cena per
organizzare la nuova formazione della Sinistra Migliore e Bella. La
serata si aprirà con un intervento di Luciano sul tema: "La
carta di credito: la lotta per l'emancipazione delle masse è
iniziata con un simulacro di plastica per liberare l'uomo dalla
pesantezza del volgare contante." Poco importa che molte persone
che guadagnano mille euro al mese non abbiano la carta di credito:
noi la abbiamo e guadagnano di più. Molti nostri commensali comunque
per le prestazioni professionali accettano il contante e anche il
contante sopra i diecimila euro, spesso in nero. Perché la lotta di
classe ha comunque dei limiti.
Nessun commento:
Posta un commento