lunedì 21 ottobre 2013

Brescia: Cancellieri, entro 15 giorni progetto per nuovo carcere, 24-36 mesi per realizzarlo

Adnkronos, 21 ottobre 2013
 
Entro 15 giorni si troverà una soluzione per il carcere di Canton Mombello. È quanto ha assicurato il ministro della Giustizia, Anna Maria Cancellieri, oggi in visita a Brescia e che, per impegni personali, ha dovuto cancellare la sua visita in programma proprio al carcere di Canton Mombello.
"Avrei dovuto passare dal carcere questa mattina -ha sottolineato il ministro- ma devo rientrare rapidamente per una questione personale. Ho promesso al sindaco che nell'arco di 15 giorni, più o meno, giusto il tempo di risolvere alcuni miei problemi, ci rincontriamo e io porterò una soluzione".
"Ho buttato il cuore oltre l'ostacolo" ha sottolineato il ministro che ben conosce la situazione nel carcere di Brescia, essendo stata prefetto della città dal 2000 al 2003. Oltre alla situazione del sovraffollamento del carcere a Brescia vi è anche un problema di organico e "mentre per il carcere mi sento di impegnarmi sugli organici credo ci vorrà più tempo. Brescia soffre molto la carenza di organici non solo a palazzo di giustizia. Purtroppo Brescia ha poco personale statale in servizio e questa è una problematica molto complessa. Prometto quindi il mio impegno -ha concluso il ministro- ma non garantisco una soluzione". Tornando alla soluzione da trovare per il carcere, se costruirne uno nuovo o se adattare una vecchia caserma di Montichiari "una volta approvato il progetto - ha sottolineato il ministro - si può andare dai 24 ai 36 mesi per la sua realizzazione".
 
Da Legge di Stabilità cose importanti per le carceri
 
"La legge di stabilità mi sta sostenendo molto su delle cose importanti che riguardano gli aspetti finanziari legati alle carceri, soprattutto nella vendita degli immobili e su alcune questioni per noi fondamentali perché possono portarci delle risorse". Così il ministro della Giustizia, Anna Maria Cancellieri, in visita oggi a Brescia giudica positiva la legge di stabilità.
 
Amnistia e indulto: deciderà il Parlamento
 
Su amnistia o indulto "è il Parlamento che decide sulla base della legge che si darà, se intende darsela". È quanto sostiene il ministro della Giustizia, Anna Maria Cancellieri, oggi in visita a Brescia. "La storia dice che i reati finanziari non sono mai stati contemplati da queste ipotesi però - ha concluso - è sempre il Parlamento sovrano che decide".

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