lunedì 6 maggio 2013

Passione politica

Quello che intendiamo fare con l'avvio di questo blog è di sostenere  la rete che in questi mesi  abbiamo costruito attraverso l' esperienza delle primarie e della parlamentarie a Brescia.

Una esperienza che ci ha fatto scoprire tante belle energie disponibile a spendersi per una buona idea e per una buona politica.
Il risultato delle parlamentarie  e della elezione di Marina Berlinghieri e di  Alfredo Bazoli, oltre alla  battaglia  per le elezioni regionali con Antonio Vivenzi, anche se in quesato caso il risultato non ha raggiunto l'obiettivo, ci ha detto che è possibile il rinnovamento della classe dirigente. Un rinnovamento che, come ci ha insegnato l'esperienza di Matteo Renzi chiede il Paese alla politica.
Questo blog vuole essere la voce di un'area che va oltre il recinto del partito democratico  e  che coltiva l'idea  di un partito  aperto al confronto delle idee e alla crescita delle competenze.
 Ci interessa verificare se - attraverso il lavoro di un gruppo di persone "libere" - è possibile ricreare un rapporto tra cittadini e politica, tra cittadini e istituzioni, affinché la responsabilità reciproca sappia cambiare radicalmente la nostra società bresciana e nazionale.
Per realizzare questo obbiettivo, oltre al nostro incontrarci e confrontarci, diviene fondamentale la rete. Una rete che oltre a farci comunicare in tempo reale consenta di allargare la nostra visuale al mondo e di ascoltare ciò che accade attorno a noi. La rete ci ha consentito in questa fase  di seguire e conoscere i movimenti degli indignados, delle primavere arabe e il successo raggiunto in casa nostra dal movimento 5 stelle. Ma proprio questi fatti ci dicono che la rete è importante ma non basta, perché il cambiamento richiede capacità e  responsabilità. Il nostro sforzo è quello di uscire dal provincialismo e dal corto respiro della politica del giorno per giorno e  di portare lo  sguardo in profondità.
Questo richiede un grande sforzo formativo che sappia fare ricchezza di tante buone prassi di realtá politiche, sociali, culturali e amministrative.
 Il motivo profondo  del nostro fare politica deriva dall’attenzione, a quanto accade nelle periferie del mondo per sostenere tutto ciò che si muove nel segno della  libertà e della giustizia.
Per questo non crediamo sia sufficiente la militanza nel partito senza operare l’intreccio con la società civile per  cogliere i segni e le novità che vengono dai mondi vitali.  Siamo certi che non saremo soli e che grazie al lavoro degli amici vecchi e nuovi sapremo condurre le nostre battaglie per far crescere una nuova classe dirigente disponibile a spendersi nel sociale e  nel politico per fare più giusta e più umana la nostra società. 

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