martedì 19 luglio 2016

Continua l’ossessione per Maria Elena del Marco innamorato


Fabrizio Rondolino
L'Unità 18 luglio 2016
La prima del Fatto tra fotomontaggi e virgolettati inesistente continua ad occuparsi di Maria Elena Boschi
Dell’amore di Marco per Maria Elena si sa ormai da tempo: è un’ossessione sottile che tormenta il direttore del Fatto, tenero amante respinto, e lo spinge ad alternare rabbia e tristezza, malinconia e rancore. Da qualche settimana, per lenire la sofferenza, Travaglio ha persino allestito uno spettacolo itinerante con un’attricetta sosia della Boschi, tal Giorgia Salari, così da poterla avere con sé tutte le sere: e speriamo che gli sia di consolazione.
La prima pagina del Fatto di oggi torna prepotente sull’argomento con un titolo raccapricciante: “La Boschi delira: ‘Nuova Carta per combattere il terrorismo’.” Ovviamente la ministra delle Riforme non ha affatto pronunciato la frase che le viene attribuita tra virgolette (ma del resto il Fatto non è un giornale, proprio come il M5s non è un partito, e dunque le regole più elementari della deontologia professionale non si applicano).
Ha detto invece, la Boschi, che “abbiamo bisogno di un’Europa più forte e in grado di rispondere insieme, unita, al terrorismo internazionale. E per riuscirci abbiamo bisogno anche di un’Italia più forte verso l’Europa, più credibile: quindi di una Costituzione che ci consenta maggiore stabilità”. Il che – ci perdonerà la ministra – è poco più di un’ovvietà: di fronte alla crisi internazionale che stiamo vivendo, la stabilità dei governi è un prerequisito essenziale per affrontarla con decisione. E la riforma su cui si voterà in autunno ha precisamente come obiettivo principale quello di semplificare e stabilizzare il sistema istituzionale.
Ma la vera notizia di oggi è un’altra: ed è racchiusa nel fotomontaggio che accompagna lo sgangherato titolo. Matteo Renzi e Maria Elena Boschi, i capelli leggermente mossi dal vento, si sfiorano guardando l’orizzonte, proprio come Jack e Rose nell’immortale Titanic. Renzi- DiCaprio e Boschi- Winslet appaiono preoccupati più che sorridenti, persino intimoriti, e tuttavia determinati: forse intuiscono il pericolo che li attende, ma paiono anche risoluti nell’affrontarlo.
Il fotomontaggio vorrebbe suggerire una particolare liaison tra i due: in realtà è la chiave per comprendere il grande travaglio di Travaglio. Lui evidentemente si sente Cal, il fidanzato snob, arrogante e antipaticissimo di Rose, convinto di avere tutto – la bellezza, i soldi, il potere – e destinato invece a vedere la sua bella fra le braccia di un ragazzotto della terza classe. Povero Cal, ti siamo umanamente vicini: anche perché l’iceberg, questa volta, non c’è.

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