Il 4 dicembre la corte costituzionale ha bocciato l’attuale legge
elettorale: il Porcellum e ha riconosciuto l’incostituzionalità della
legge in tutti e due i punti contestati dal ricorso presentato
dall’avvocato Aldo Bozzi: il premio di maggioranza e la mancanza delle
preferenze
Nessun commento:
Posta un commento