Io
vorrei donare una cosa al Signore ma non so che cosa. Non
credo più neppure alle mie lacrime, e queste gioie sono tutte
povere: metterò un garofano rosso sul balcone canterò una
canzone tutta per lui solo. Andrò nel bosco questa notte e
abbraccerò gli alberi e starò in ascolto dell'usignolo,
quell'usignolo che canta sempre solo da mezzanotte all'alba.
E poi andrò a lavarmi nel fiume e all'alba passerò sulle
porte di tutti i miei fratelli e dirò a ogni casa: «pace!»
e poi cospargerò la terra d'acqua benedetta in direzione dei
quattro punti dell'universo, poi non lascerò mai morire la
lampada dell'altare e ogni domenica mi vestirò di bianco.
(Per
il mattino di Pasqua)
David
Maria Turoldo
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