Stefano Ceccanti
13 gennaio 2018
Con la groko (grosse koalition) basata anzititutto su un progetto
di riforma Ue in larga parte ripreso dal discorso di Macron alla Sorbona
la Germania è tornata e il bivio delle elezioni del 4 marzo è molto
semplice: aderire convintamente o autoescludersi per imboccare una
strada di declino.
La riforma della governance Ue dovrebbe essere il vero discrimine.
Il
centrosinistra dovrebbe puntare tutto su questo, anche perché non si
vede chi altro potrebbe farlo tra le derive giustizialiste-decliniste
del M5S (trattate troppo bonariamente dai media, con poche eccezioni,
soprattutto della Stampa) e le eterogeneità interne del centrodestra e
di Leu.
Nessun commento:
Posta un commento