sabato 4 aprile 2020

RISPOSTA DI DEL BONO A SALVINI.

4 aprile 2020
SALVINI, col solito tono da tribuno di periferia aveva detto : “ Una notizia che ha quasi dell'incredibile: a Brescia i familiari devono pagare per trasportare i propri cari defunti. A denunciarlo è la Lega. “Mentre i sindaci della Lega distribuiscono mascherine e stoppano le imposte comunali - scrive in una nota Matteo Salvini -, il Comune di Brescia conferma una 'tassa sulla morte', pretendendo 142 euro per il trasporto delle bare. Caro Sindaco, sarebbe meglio lavorare tutti insieme per aiutare le famiglie bresciane. La Lega propone inoltre di usare i dividendi di A2A (circa 60 milioni) per abbattere il costo delle bollette del 50%. Per una volta, non ce lo chiede l’Europa ma lo chiede Brescia”.

La risposta di DEL BONO : “Quella di Salvini è una proposta da Cettolaqualunque. Un leader nazionale che si candida a diventare premier dovrebbe sapere che i comuni andranno in default per mancanza delle entrate”. Così il sindaco di Brescia Emilio Del Bono risponde al leader della Lega Matteo Salvini che aveva chiesto di utilizzare i dividendi di A2A (circa 60 milioni) per abbattere il costo delle bollette del 50%. “Perché dovrei dimezzare le bollette ad un milionario?” chiede Del Bono. “I soldi vanno dati a chi ne ha bisogno” spiega il sindaco di Brescia che poi aggiunge. “Come Comune abbiamo già sospeso molti tributi locali e rinviato una serie di pagamenti oltre ad aver attivato un fondo a sostegno delle fasce più deboli”. Infine Emilio Del Bono ha spiegato: “Salvini dovrebbe dedicarsi a fare una misura per i comuni. Siamo in frontiera e rischiamo di non riuscire ad erogare i servizi per i cittadini. Serve una manovra che contenga una misura straordinaria per i Comuni e spero che anche Salvini sia al fianco di tutte le amministrazioni in questo momento e dovrebbe difendere Brescia dalle disattenzioni del Governo e della Regione Lombardia". ANSA

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